Appello per la ricerca contro la distruzione dei campi sperimentali italiani
L’ultima volta si era parlato della vicenda inglese in cui un campo di ricerca sperimentale rischiava di essere distrutto da un gruppo di attivisti e dell’appello attraverso il quale si cercava di dare una voce, un’ultima speranza a chi non voleva che tutti gli studi di una vita venissero cancellati per sempre da vandali spacciati per “paladini”. La vicenda è proseguita CONTINUA A LEGGERE
11 giugno 2012 at 12:28 PM
quali tecnologie saremmo costretti a comprare se il consumo e la produzione di OGM sono vietati? Non è chiaro, come non è chiaro questa “ricerca pubblica” a beneficio di chi andrebbe, visto che non mi pare che i contadini italiani si possano fare gli OGM da soli, nell’ipotesi di una legalizzazione degli stessi. Capisco la delusione di chi ci lavora, ma se si cerca solidarietà è meglio farlo con argomentazioni oneste
11 giugno 2012 at 12:41 PM
le tecnologie che già sfruttiamo abbondantemente ORA per la nostra zootecnia…ricordo che la stragrande maggioranza degli animali sono nutrite con soia OGM..ovviamente noi non possiamo produrla, ma la importiamo (a prezzo molto più alto) dall’estero..in particolare da multinazionali…eppure già così ci conviene e non ne possiamo fare a meno…ma perchè invece di far si che prodotti così importanti e utili debbano essere prodotti solo all’estero?..perchè considerarci assolutametne un paese non OGM se senza gli OGM ora saremmo nel baratro (e già la situazione non è così rosea).e ricordo che l’utilizzo massiccio di OGM per la produzione dei nostri prodotti tipi ci non ha mai intaccato la loro bontà, sicurezza ecc….Perchè invece non permettere che sia la ricerca pubblica ITALIANA a produrre alimenti che, oltre ai vantaggi che possono portare le singole tecnologie, sarebbero sicuramente più adatti all’Italia. La ricerca pubblica avrebbe il vantaggio di poter produrre alimenti anche di nicchia (non solo la soia su enormi distese terriere), ma pe5r esempio prodotti tipici resistenti alle patologie che affliggono loro, oppure riportare all’utilizzo vecchie colture non utilizzate e abbandonate per la loro scarsa produttività, suscettibilità ecc…Il beneficio è di tutti se il prodotto è buono ( e se non conviene ahgli agricoltori non lo comprano e il mercato di quel prodotto finisce lì) perchè consente ad esempio risparmi, meno input di pesticidi, maggior produttività (o meglio ancora meno consumo di terra e pesticidi a parità di produzione)…indipendenza economica almeno parziale..poi mi chiedo se ora i contadini italiani si facciano le colture da soli..ci sono per carità…ma quanti sono?..la stragrande maggioranza compra ogni anno le sementi da multinazionali (e indovina un po’ chi fra i tanti è contrario agli OGM? già proprio loro)..non perchè è scemo, ma perchè conviene di gran lunga che tenersi da parte i semi..Le argomentazioni sono oneste..non sono oneste invece le argomentazioni di chi spara le parole di ricerca mentre sputa fuoco e sangue per distruggerla…non è onesto chi “dice no agli OGm..noi siamo liberi dagli OGM, all’Italia non servono”..quando importiamo e ci serviamo di OGM, quando utilizziamo vaccini e farmaci di origine biotecnologica..non è onesto dire che gli OGM sono solo delle multinazionali sia eprchè non è vero, sia perchè semmai questo è quello che loro stanno provocando…
13 giugno 2012 at 3:46 PM
Basterebbe che questi signori studiassero (perché non lo hanno mai fatto) la Genetica più elementare. Un popolo (sparuto ma agguerrito) di ASINI !
Bruno Cirica
Dottore Agronomo
17 giugno 2012 at 3:04 PM
Caro professore Rugini non ti scoraggiare perchè il progresso non lo ferma nessuno,è solo un momento di dfficoltà.La tua esperienza è troppo importante perchè possa essereabbattuta da questi opportunisti.Il futuro sta dalla parte dei pionieri.Tanti cari auguri.
17 giugno 2012 at 10:20 PM
L’ignoranza è universale, ma l’ignoranza delle propria ignoranza fa danni:
http://www.contro-il-tabagismo.it/index.php/2011/01/24/ogm-o-marlboro-la-coerenza-de-lespresso/
23 giugno 2012 at 3:25 PM
Ho lavorato con Eddo Rugini e ne posso attestare valore e serietà. Che posso fare?
10 luglio 2012 at 4:41 PM
Contro l’oscurantismo e l’ignoranza mascherati da saggezza!
21 novembre 2012 at 10:01 am
Cari politici evitate di fare ulteriori danni al Paese. Grazie.
CR, specializzanda in Biotecnologie Mediche